Grazie al nuovo strumento di neurofeedback è possibile rendere lo studio della Corteccia Prefrontale più efficace con tempi ridotti!!!
Utilizzo un dispositivo elettronico assolutamente non invasivo per monitorare e fornire feedback in tempo reale su funzioni corporee involontarie, come frequenza cardiaca, flusso e ossigenazione della corteccia frontale. Attraverso questo “ri-collegamento biologico”, una persona impara a riconoscere i propri segnali interni e ad acquisire il controllo cosciente su tali funzioni, con l’obiettivo di autoregolare il corpo e alleviare sintomi di stress, ansia, insonnia, dolori cronici che limitano il rendimento scolastico o professionale.
Dai contesti clinici, a quelli sportivi, alla psicologia clinica, a tutte le attività di studio, ricerca e lavoro in ambito delle neuroscienze, l’analisi della Corteccia Prefrontale e tutta attività di NeuroFeedback offre un ausilio di rilievo in una crescente varietà di applicazioni: